IOIDE, Osso (lat. os hyoideum; ted. Zungenbein)
Osso impari, mediano, a ferro di cavallo, con la convessità in avanti, posto nel collo trasversalmente, tre o quattro dita trasverse al disotto della mandibola, a breve distanza dalla laringe (pomo di Adamo). Risulta d'una parte centrale, corpo, e di quattro prolungamenti, due per lato, le piccole e le grandi corna, che sono congiunte al corpo da cartilagini, con esso si saldano a età avanzata. Le piccole corna, corte, oblique in alto e indietro, dànno attacco ai legamenti stilo-ioidei, cordoni fibrosi che uniscono lo ioide ai processi stiloidei delle ossa temporali. Le grandi corna si trovano sulla linea del corpo e sono dirette obliquamente indietro e in alto. Una membrana fibrosa, membrana tiro-ioidea, inserita in alto al corpo e alle grandi corna dello ioide, si fissa in basso alla cartilagine tiroidea della laringe.
Complesso è l'apparecchio muscolare che è in rapporto con l'osso ioide. È congiunto da muscoli alla mandibola, al processo stiloideo del temporale, allo sterno e parte prossima della clavicola, al margine superiore della scapola; da altri alla lingua; fasci muscolari che nascono dalle corna dello ioide fanno parte del sistema dei muscoli costrittori della faringe. Si comprende da questo come l'osso ioide goda d'una notevole mobilità, specialmente in senso verticale: viene elevato se si contraggono i muscoli che riceve dall'alto, abbassato se agiscono quelli che riceve dal basso. Questi movimenti si effettuano soprattutto nella deglutizione e nella fonazione. Ma se è immobilizzato i muscoli che lo congiungono alla mandibola, prendendo punto fisso sullo ioide, abbassano la mandibola; quello che lo unisce alla cartilagine tiroidea innalza la laringe; quelli per la lingua concorrono ai movimenti di quest'organo; i fasci che si portano alla faringe concorrono al ristringimento della faringe.
L'osso ioide fa parte dello scheletro viscerale della testa o splancnocranio (v. cranio). Risulta di elementi morfologici che si sviluppano nella regione branchiale. Il processo stiloideo dell'osso temporale col legamento stilo-ioideo e col piccolo corno dello ioide rappresenta il rudimento dello scheletro del 2° arco branchiale (arco ioideo). Il gran corno dello ioide è un elemento scheletrico sviluppatosi nel 3° arco branchiale. Il corpo dello ioide è una copula o fermaglio, che unisce sul mezzo le estremità delle parti scheletriche del 2° e del 3° arco branchiale dei due lati. Molto varia è la conformazione dell'apparato ioideo e dell'osso ioide nella serie dei Vertebrati.