ossigenoterapia
Terapia basata sulla somministrazione di ossigeno, o di miscele gassose contenenti ossigeno, a una pressione parziale superiore a quella dell’ossigeno atmosferico a livello del mare; è praticata per inalazione di ossigeno a pressione parziale inferiore a 760 mm Hg (o. normobarica) mediante dispositivi nasali, maschere per somministrazione di ossigeno a basse o alte concentrazioni, tende (o, nei casi di grave insufficienza respiratoria acuta, mediante deviazione del flusso ematico su un ossigenatore extracorporeo), in tutte le forme di anossia: insufficienza polmonare, diminuzione della massa sanguigna circolante, collasso circolatorio e cardiaco, ecc. La somministrazione di ossigeno a pressione parziale superiore a 760 mm Hg è detta o. iperbarica, e si avvale di speciali apparecchiature, dette camere iperbariche, nel trattamento di intossicazioni da ossido di carbonio, di alcune infezioni, degli stati di shock, ecc. Per pazienti cronici gravi (bronchite cronica pstruttiva, cardiopatie) è prevista l’o. con ossigeno liquido compresso in bombole, che viene erogato per dispositivo nasale o maschera.