ossido
òssido [Der. del fr. oxyde, dal gr. oxy´s "acido"] [CHF] Composto binario dell'ossigeno sia con un metallo (o. basico, che con l'acqua forma un idrossido basico o base), sia con un non metallo (si può avere un o. neutro acido oppure un o. acido, o anidride, che con l'acqua forma un acido); a seconda che il rapporto stechiometrico tra l'ossigeno e l'elemento sia 1, 2, 3, 4,... si hanno i monossidi (CO, ecc.), i biossidi o diossidi (MnO₂, ecc.), i sesquiossidi (Fe₂O₃, ecc.), i tetrossidi (OsO₄), ecc.; se l'ossigeno forma più o. con uno stesso elemento, il suff. -ico indica quello in cui l'elemento presenta la valenza maggiore e il suff. -oso quello con valenza minore (o. rameico CuO, con rame bivalente, e o. rameoso Cu₂O, con rame monovalente) e se sono presenti le due valenze si usano entrambi i suff. (per es., o. ferroso-ferrico Fe₃O₄=FeO✄Fe₂O₃, ma attualmente si preferisce dire tetrossido di triferro).