OSLAVIA
. Villaggio alle soglie di Gorizia, situato a N. di questa città, tra il M. Sabotino e il Podgora. Fino dall'inizio della guerra del 1915-18 gli Austriaci avevano fatto delle vicine alture omonime un caposaldo della difesa della testa di ponte goriziana, e tenacemente le contesero alle truppe italiane, nei primi due anni di guerra, fino all'agosto 1916. Teatro di numerosi e sanguinosissimi combattimenti durante le prime quattro battaglie dell'Isonzo, Oslavia e le alture vicine furono espugnate dalla 4a e dall'11a divisione italiane, il 27 novembre 1915. La notte sul 15 gennaio 1916, gli Austriaci, con un formidabile sforzo, riuscivano a rimettervi piede. Scacciatine da un contrattacco delle fanterie italiane, gli Austriaci se ne rimpossessavano stabilmente dieci giorni dopo. Nei giorni 6 e 7 agosto dello stesso anno, dopo la caduta del M. Sabotino, anche i ruderi di Oslavia e tutte le alture della testa di ponte venivano espugnate dalla 24a divisione italiana, rendendo così possibile la conquista di Gorizia (v. guerra mondiale: Le operazioni militari alla fronte italiana; gorizia).