oscilloscopio
oscilloscòpio [Comp. di oscill(azione) e -scopio] [ELT] [MCC] [OTT] Apparecchio per osservare il diagramma di oscillazioni (oscillogramma) oppure la forma d'onda di un segnale oscillatorio o comunque variabile nel tempo; a seconda della natura delle oscillazioni o del segnale si hanno o. meccanici (in partic. acustici, sismici, ecc.) e o. elettrici; questi ultimi sono di gran lunga i più usati, in quanto essi sono adatti a visualizzare e registrare, mediante opportuni trasduttori, oscillazioni di qualunque natura, quindi meccaniche in genere, acustiche, sismiche, ecc., elettriche di tutti i tipi, ottiche (oscillazioni di intensità, di colore, di polarizzazione), ecc. Nel passato si usava distinguere nettamente tra il caso degli oscillografi, in cui l'oscillogramma si forma in maniera permanente, a inchiostro o in altro modo, su un supporto cartaceo oppure, otticamente, su un'emulsione fotografica, e il caso degli o., nei quali l'oscillogramma, destinato solo a essere osservato, si forma su uno schermo ottico d'osservazione oppure sullo schermo fluorescente di un tubo a raggi catodici; attualmente tale distinzione è assai meno sentita e i due termini oscillografo e o. sono considerati in pratica come sinonomi: v. oscillografi e oscilloscopi. ◆ [STF] [EMG] O. a luminescenza: o. (in effetti, oscillografo) per oscillazioni elettriche, costituito da una striscia di carta fotografica o da una pellicola fotosensibile sulla quale un obiettivo forma l'immagine di un tubicino a scarica, agli elettrodi del quale è applicata una tensione derivata dalla corrente oscillante in esame; l'oscillogramma è costituito da un'immagine di larghezza variabile in rapporto all'ampiezza della tensione; ha soltanto interesse storico, peraltro notevole, in quanto fu usato, in un'epoca in cui non esistevano altri mezzi, per dimostrare e studiare la natura oscillatoria della corrente di scarica del condensatore di un circuito oscillante (B.W. Feddersen, 1857), fornendo la prova sperimentale della teoria formulata al riguardo da W. Thomson (Lord Kelvin), e poi per studiare i segnali usati nei primi apparati di radiotelegrafia (a partire dal 1896). ◆ [ELT] O. a memoria: o. elettronico, detto anche o. a persistenza, che usa un tubo a memoria dotato di schermo a fosfòri la cui luminescenza dura a lungo e che quindi consente di osservare e, se occorre, fotografare con comodo segnali transitori anche brevissimi; attualmente tali dispositivi sono vantaggiosamente sostituiti da o. digitali provvisti di memoria elettronica: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 334 d. ◆ [ELT] O. a raggi catodici: usa come elemento visualizzatore lo schermo di un tubo a raggi catodici: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 333 a. ◆ [ELT] [MCC] O. a specchio rotante: tipo di o. ottico: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 335 e. ◆ [ELT] O. campionatore: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 335 b. ◆ [ELT] O. digitale: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 334 e. ◆ [ELT] [MCC] O. diretto: tipo di o. meccanico: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 335 e. ◆ [ELT] [MCC] O. elettrico: generic., ogni o. che non sia puramente meccanico, cioè che nel suo funzionamento si avvalga, in maggiore o minore misura, di dispositivi elettromeccanici (o. elettromeccanico) o elettronici (o. elettronico). ◆ [ELT] [MCC] O. elettromeccanici: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 332 d. ◆ [ELT] O. elettronico: lo stesso che o. a raggi catodici. ◆ [ELT] O. fotografico: quello provvisto di un registratore fotografico, com'è, per es., un o. a raggi catodici sullo schermo del quale sia montata una macchina fotografica (che di norma è a sviluppo immediato, tipo Polaroid). ◆ [MCC] O. meccanico: apparecchio per osservare e registrare oscillazioni meccaniche: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 335 d. ◆ [ELT] [MCC] O. ottico: (a) o., in genere meccanico, che si avvale di artifici ottici, com'è, per es., l'o. elettromeccanico galvanometrico (v. oscillografi e oscilloscopi) o l'o. a specchio rotante (v. sopra); (b) lo stesso che o. a registrazione ottica, cioè o. fotografico (v. sopra). ◆ [ELT] O. registratore: sinon. di oscillografo. ◆ [ELT] Funzionamento in modo alternato e in modo campionato (chopped) di un o.: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 333 f.