Collezionista d'arte (Winterthur 1885 - ivi 1965). Accanto agli affari coltivò un profondo interesse per le arti. Nominato conservatore del Gabinetto delle stampe del Kunstmuseum di Winterthur (1916), dal 1924 si dedicò esclusivamente alla prestigiosa collezione (Cranach, G. David, Holbein, El Greco, Delacroix, Manet, Cézanne, ecc.) raccolta nella sua casa Am Römerholtz. Fece parte anche di commissioni per la promozione e conservazione delle opere d'arte (Commissione federale delle Belle Arti, 1934-38, e Commissioni per le Fondazioni Gleyre e Keller, 1939-56). Nel 1951 creò la Fondazione R., donando alla città oltre cinquecento opere tedesche, austriache e svizzere dei secc. 18º e 19º. Alla sua morte anche la collezione di Am Römerholtz, donata alla città, è stata aperta al pubblico.