BLUMENTHAL, Oscar
Commediografo, nato a Berlino il 13 marzo 1852, ivi morto il 24 aprile 1917. Ebbe, come critico letterario e teatrale del Berliner Tageblatt, larga notorietà, prima che teatro e letteratura tedesca si trasformassero e rinnovassero per influssi francesi e nordici. Fu fondatore (1888) e poi direttore, fino al 1897, del Lessing Theater di Berlino. Quale critico si fece notare soprattutto per la sua assoluta incomprensione di Ibsen e in generale dei nuovi indirizzi artistici, ma va ricordata, fra le sue benemerenze, la rivalutazione del Grabbe, di cui pubblicò la prima edizione critica (voll. 4, Berlino 1874). Delle sue numerosissime commedie, parecchie delle quali scritte in collaborazione con Kadelburg, alcuna, negli ultimi due decennî del secolo, fu anche portata con buon successo sulle scene italiane. Il resto della sua opera è costituito di epigrammi, satire, Plaudereien di tono giornalistico, che il B. venne via via raccogliendo in una serie di volumi: Allerhand Ungezogenheiten (Lipsia 1875); Theatralische Eindrücke (Berlino 1885); Gesammelte Epigramme (Berlino 1890); Schachminiaturen (Lipsia 1902); Das Buch der Spüche (Berlino 1910), ecc.: per la storia aneddotica dell'ambiente letterario e sociale del tempo offrono particolari qualche volta non privi d'interesse.