Condottiero (n. 1331 - m. Nola 1399) al seguito del cardinale Egidio di Albornoz, si distinse specialmente in Umbria, combattendo contro Francesco e Brancaleone Poiani, signori di Piediluco (1353). Senatore di Roma nel 1356, gonfaloniere di S. R. Chiesa (1365), governatore del Patrimonio (1371), prese parte attiva dal 1380 alle vicende del Regno di Napoli. Venne in urto col figlio secondogenito Raimondello, capostipite del ramo Orsini del Balzo, a cui diede la sola contea di Soleto e che invece con la violenza s'impadronì di tutti i beni paterni. O. chiese allora l'aiuto di Carlo III d'Angiò duca di Durazzo, che preferì invece sostenere Raimondello.