ORPIMENTO
. Minerale costituito da solfuro d'arsenico di formula As2S3 contenente S = 39%, As = 61,00%. Cristallizza nella classe prismatica del sistema monoclino e i cristalli, piuttosto rari, hanno abito pseudo rombico (v. fig.). Il loro rapporto parametrico è: a: b: c = 0,596 : 1 : 0,665 con β = 89° 19′. Generalmente l'orpimento si trova in masse formate da lamelle flessibili, ma non elastiche, qualche volta in gruppi divergenti, con sfaldatura secondo (010), oppure come incrostazione, sopra il realgar, dal quale deriva. La durezza varia da 1,5 a 2, il peso specifico da 3,4 a 3,5. Il colore è giallo aureo, donde il nome, la lucentezza è assai viva sulle lamine di sfaldatura, grassa invece sulle altre facce. Al cannello, sul carbone, l'orpimento fonde e brucia con fiamma azzurra; producendo vapori arsenicali, con odore agliaceo, e anidride solforosa. L'orpimento è un prodotto di alterazione dei minerali arsenicali, come l'arsenico nativo, il realgar, gli arseniuri e solfoarseniuri di ferro e di argento.
Bellissimi campioni provengono dal Banato, dall'Albania, dall'Asia Minore, dal Kurdistān, dallo Utah, e dal Nevada, dove se ne trovano anche cristalli capillari. Si rinviene orpimento, insieme al realgar, nella miniera di Matra in Corsica, a Lucerame presso Nizza, nella dolomite saccaroide di Binn, nel Vallese. In Italia l'orpimento si trova sulle falde meridionali del Pizzo d'Ormea, nella valle del Tanaro, nella miniera dipinte arsenicale dei Cani, in Valle Anzasca, in alcune miniere cinabrifere, nella farina fossile del M. Amiata, nei monti della Tolfa presso Civitavecchia.
Nella solfatara di Pozzuoli A. Scacchi trovò un minerale, per il quale propose il nome di dimorfina, perché si trova in cristalli di due tipi diversi. Si pensò da alcuni autori di poterlo ricondurre morfologicamente all'orpimento con diversa scelta di costanti: ma oggi, per ulteriori studi su un analogo composto artificiale, la dimorfina è considerata una specie autonoma cui corrisponde la formula A4, S3.
La forcherite è una varietà di opale a cui l'orpimento conferisce una colorazione gialla. Se ne trova anche presso Casteldelpiano (M. Amiata). L'orpimento, macinato insieme a calce, costituisce un depilatorio detto rusma, molto adoperato in Oriente e nell'industria delle conce.