FINE, Oronce (Orontius Finaeus)
Matematico, nato a Briançon nel 1494, morto a Parigi l'8 ottobre 1555. Figlio d'un medico, François F., che si era occupato di astronomia, ebbe dal 1552 fino alla morte una cattedra al collegio reale, oggi Collegio di Francia.
L'opera matematica del F., giudicata oggi, è di valore assai scarso. La Protomathesis (Parigi 1532), comprendente quattro libri di aritmetica, due di geometria, cinque di cosmografia e quattro di gnomonica (di cui i primi undici furono tradotti in italiano da C. Bartoli, Venezia 1587), è una compilazione dotta per quei tempi, ma del tutto priva di originalità. La De rebus mathematicis hactenus desideratis (Parigi 1536) - in cui il F. pretende di risolvere con la sezione in media ed estrema ragione i problemi dell'inserzione di due medie proporzionali fra due segmenti, della costruzione dei poligoni regolari di 7, 11, 13 lati, della quadratura del cerchio, ecc. - è errata, come fu riconosciuto dagli stessi contemporanei, per es. da P. Nuñez in De erratis O. F. (Coimbra 1555). Tuttavia il F. ebbe il merito di ridestare e diffondere, sia con la traduzione e divulgazione di opere straniere, sia col suo insegnamento, l'interesse per gli studî matematici, in Francia, ai suoi tempi, del tutto trascurati.