Parte della zoologia che studia gli Uccelli. Le più antiche osservazioni su questi animali risalgono ad Aristotele. Il libro di Federico II De arte venandi cum avibus è indice di quell’interesse proprio del cacciatore per la selvaggina, che è una delle tante ragioni che hanno consentito una notevole autonomia a questo ramo della zoologia.
Le più antiche opere stampate di o. sono la Avium ... quarum apud Aristotelem et Plinium mentio est ... historia, di G. Turner (Colonia, 1554), l’Histoire de la nature des oyseaux di P. Belon (Parigi, 1555), il Liber III della Historia animalium di C. Gessner (Zurigo, 1555), l’Ornithologia di U. Aldrovandi (tomi 3, Bologna, 1599-1603) e l’Uccelliera di P. Olina (Roma, 1622). La riforma linneana facilitò lo studio sistematico degli Uccelli, e promosse le collezioni, la descrizione di nuove specie, la compilazione di monografie e di avifaune dei diversi paesi.