Pittore naïf italiano (Terni 1872 - ivi 1938). Calzolaio di professione, a cinquant'anni cominciò a dipingere nelle ore libere, con la maniera ingenua dei "pittori della domenica", vedute di città, fiere, interni, ritratti, ecc., che dopo la sua morte furono raccolti ed esposti con successo (La forza del destino, Basilea, Kunstmuseum; Autoritratto come musicante, collezione privata).