GRISELLI, Orlando Italo
Scultore, nato a Montescudaio (Pisa) il 9 agosto 1880. Iniziò i suoi studî di scultura nel 1903 a Firenze, dove espose la prima volta nel 1905 alla Promotrice delle belle arti. Nel 1907 vince il concorso per la statua della Toscana destinata al monumento a Vittorio Emanuele a Roma e nel 1909 quello per il gruppo del Valore militare sul ponte dedicato in questa città allo stesso re. Del 1913 è la sua mostra personale a Firenze dove figurarono tra le altre opere, Ballerine e i ritratti di G. Vannicola e G. Papini. Importante, fra i varî concorsi cui il G. prese parte, quello per il monumento allo zar Alessandro II a Pietroburgo. Dopo aver soggiornato in varî paesi si fermò in Russia, dove dal 1914 al '21 eseguì monumenti, ritratti e opere decorative, e dove insegnò scultura. Dal 1921 al'23 è a Berlino. Tornato in Italia ordinò nel '26 una "personale" alla Galleria Pesaro di Milano. Intanto, quel naturalismo - dapprima alquanto generico - nel quale il G. si muove, si fa sempre più espressivo: specie nei ritratti e in piccoli bronzi dove raggiunge una sua plastica drammaticità; nonché in figure (come nel Cantastorie, 1932) e terrecotte di accenti acutamente realistici. Delle sue opere numerose di quest'ultimo periodo vanno ricordate: Il monumento ai caduti di Montescudaio (1924); la Statua di Goffredo Mameli (1926, Genova, Museo del Risorgimento); la Statua equestre del Duce (1931); l'Apollo, premiato alla II Quadriennale; il gruppo colossale dell'Arno per la stazione di Firenze (1935); il monumento alla Regina Margherita in Bordighera (1937, premio San Remo). Attualmente è titolare di scultura alla R. Accademia Albertina di Torino. Sue opere nelle gallerie di Roma, Venezia, Firenze, Milano, ecc.