ORGAS, opp. ORBAS (᾿Οργᾶς, ῎Ορβας)
Fiume della Frigia, affluente del Meandro, identificabile forse con l'odierno Norgans Çai.
La personificazione di O., rappresentato come una figura giovanile seduta sulle rocce, con un vincastro in mano, appare sul rovescio di una moneta della città di Apamea (che reca al dritto il busto dell'imperatore Gordiano; 238-244 d. C.) insieme a quelle del Meandro e degli altri suoi due affluenti Therma e Marsyas; le quattro figure (con relativa iscrizione) sono disposte simmetricamente attorno al simulacro della Artemide Efesia.
Bibl.: B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911 (2a ed.), pp. 666-7, fig. 314; F. Imhoof-Blumer, Fluss- und Meergötter auf griechischen und römischen Münzen, in Revue Suisse de Numismatique, XXIII, 1923, p. 316, n. 356, tav. XI, n. 23; W. Ruge, in Pauly-Wissowa, XVIII, i, 1939, c. 876, s. v. Orbas.
(S. De Marinis)