SALOMONE, Oreste
Aviatore, medaglia d'oro, nato a Capua il 20 settembre 1879, morto nel cielo di Padova il 2 febbraio 1918. Tenente d'amministraziane, chiese nel 1910 di passare nell'aviazione, allora ai suoi inizî; come pilota militare, fu decorato nel 1913, a Tobruk, della medaglia d'argento, per i molti audacissimi voli compiuti sulle linee nemiche. Come capitano, durante la guerra mondiale compì il 18 febbraio 1916 una memorabile impresa: colpiti a morte i suoi due compagni all'altezza della selva di Terriova il S., benché ferito alla testa, riuscì con eroici sforzi e sotto il continuo fuoco nemico a riportare nelle linee italiane le due salme e l'apparecchio, e gli venne perciò conferita la medaglia d'oro al valor militare, la prima concessa a un aviatore italiano. Ritornato a combattere dopo la convalescenza, bombardò sulla fine del 1916 Trieste e Pola. Costretto per le cattive condizioni di salute ad accettare un comando in zona territoriale, chiese, dopo Caporetto, di tornare a combattere, fu nominato comandante di un gruppo da bombardamento, e nel gennaio 1918 fu promosso maggiore per meriti eccezionali. Morì per un guasto all'apparecchio, mentre tornava dall'aver bombardato una volta ancora efficacemente le linee nemiche. Per tale azione venne conferita alla sua memoria la croce di guerra.