MATTIROLO, Oreste
Botanico, nato a Torino il 7 dicembre 1856. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei; professore emerito. Si laureò prima in scienze naturali, poi in medicina a Torino, dove fu per varî anni assistente in botanica. Ebbe per concorso la cattedra di Bologna, dalla quale passò a Firenze, e nel 1900, a Torino, dove nel 1932 raggiunse i limiti di età.
Ha lavorato in quasi tutti i campi della biologia vegetale. Fra le pubblicazioni di morfologia eccellono quelle sui tegumenti seminali di Tilia e delle Papiglionacee, sulla natura, struttura e movimento del protoplasma vegetale. In fisiologia sono molto importanti i lavori sui rapporti fra la fioritura e lo svuotamento dei tubercoli radicali nelle leguminose, sui movimenti igroscopici e sulla rivivescenza nelle Epatiche. Nel campo della sistematica il M. ha illustrato numerose specie nuove; ha per il primo interpretato e descritto il gruppo dei Basidiolicheni; ha pubblicato lavori fondamentali sui funghi ipogei, schierandosi fra i sostenitori della tartuficoltura in Italia. A lui si deve la storia della botanica del Piemonte e la illustrazione della vita e delle opere di illustri botanici italiani.