OREMUS ("preghiamo!")
Formula di esortazione e invito alla preghiera, che ricorre con molta frequenza nei libri della liturgia romana, sia nella messa e nel breviario, sia nel Pontificale e nel Rituale. Oggi è, tranne casi rarissimi, adoperata innanzi a tutte le orazioni che ricorrono nel rito sacro, sotto forma di colletta (v.). È uso particolare, ma non esclusivo, del rito romano; e pare che nelle origini questa esortazione fosse seguita da una preghiera recitata in silenzio. Spesso, infatti, è seguita dal flectamus genua del diacono. Quando poi il suddiacono annunziava il termine della preghiera privata con il levate, il sacerdote concludeva l'orazione con la colletta.
Bibl.: L. Duchesne, Origines du culte chrétien, 5ª ed., Parigi 1920, p. 113; L. Eisenhofer, Handbuch der katholischen Liturgik, Friburgo in B. 1932, I, p. 203.