ORELLI
. Antica famiglia nobile di Locarno, nota sin dal sec. XII. Favoriti degl'imperatori, investiti dal vescovo di Como e più tardi anche dal capitolo di Milano di molti feudi; signori di Blenio e della Leventina, con titolo comitale (dal 1213) gli O. ebbero gran parte, per tutto il basso Medioevo, nelle vicende politiche dell'Alta Lombardia e dominarono poi la vita di Locarno sino alla metà del sec. XVI, quando varî dei suoi membri, per avere abbracciata la Riforma, dovettero emigrare a Zurigo, dove diedero origine a un nuovo ramo della famiglia. Tra i membri della famiglia la figura che appare più notevole è Simone (nato verso il 1210 morto tra il 1286 e il 1291).
Guelfo e nemico di Federico II imperatore, conquistò Bellinzona, vinse nel 1245 il re Enzo, figlio di Federico II; poi, morto questi, passò al partito ghibellino di cui divenne il capo, s'impossessò di Como nel 1263, ma, fatto prigioniero, rimase in cattività fino al 1276; poi, unitosi coi Visconti e creato capitano generale delle milizie milanesi, diresse la guerra contro Como nel 1282, e nel 1284 s'impadronì di Locarno (del cui dominio era stato privato nel 1249), di Bellinzona, Lugano e Cantù. Tipica figura di signorotto feudale e di condottiere, contribuì molto al rafforzamento della signoria viscontea in Milano.