ORDINATIO
In greco tàxis. È termine tecnico in Vitruvio (i, 2, i): "architectura constat ex ordinatione quae graece "tàxis" dicitur, et ex dispositione... et eurythmia et symmetria et decore et distributione etc. quae graece oikonomìa dicitur". E prosegue: ‟la "ordinatio" è la "modica commoditas" delle singole parti rispetto alla proporzione generale dell'edificio tutto. Questa analogia (che tale è il termine greco corrispondente al vitruviano "comparatio proportionis ") si basa sulla quantitas, in greco posòtes; la quale pertanto consiste nello stabilire quanti moduli sian da prendere dai (membri) dell'opera, e quanti dalle singole parti di ciascun membro, costituendo così l'armonica esecuzione di tutta quanta l'opera,,. Senonché Vitruvio, che ha evidentemente desunto questi termini da testi greci diversi, non ha idee chiare sul valore lessicale greco di essi termini; nel De subl., i, 4, tàxis e oikonomìa sono appaiate; ed essi sono sinonimi anche in Aristotele, Rhet., iii, 12.