Cronista inglese (n. 1075 - m. dopo il 1142). Assunse il nome di Vitale entrando nell'abbazia di Saint-Évroult in Normandia (1085). Scrisse dal 1120 al 1142 una grande Historia ecclesiastica in 13 libri, che è la principale fonte per la storia, specie normanna, dei suoi tempi, narrata con vivo senso politico, con l'appoggio della sua esperienza (fece frequenti viaggi, specie in Inghilterra) e di un ricco materiale documentario. Ritoccò anche l'opera di Guglielmo di Jumièges, Gesta Normannorum ducum, completandone il 7º libro.