• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ORCO

di Giulio Giannelli - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

ORCO (Orcus)

Giulio Giannelli

Divinità romana indigena dell'oltretomba, parallela a quel Dis pater, o Dite (v.), che i Romani trassero dalla mitologia greca, modellandone il nome su quello del greco Plutone. La parola Orcus (etimologicamente connessa con arc-ēre, arc-a, arc-anuts, arc-us, orc-a) nel suo significato originale sembra avere designato propriamente la regione dell'oltretomba; più tardi, e già nella poesia latina arcaica e specialmente nella drammatica, Orco comparisce come un dio dell'oltretomba, come la vera divinità nazionale e popolare degl'inferi, la quale si mantenne sempre viva nelle credenze e nel frasario del popolo, anche dopo che il dio di origine greca (Dite) ebbe acquistato diritto di nazionalità nella religione romana. Della popolarità di Orco fa fede, fra l'altro, l'uso dell'aggettivo orcinus, derivato dal suo nome; liberius Orcinus era detto quello schiavo che aveva ottenuta la libertà in seguito a disposizione testamentaria del padrone; Orcini senatores si dissero quei senatori che furono ammessi in senato per volontà espressa nel testamento di Cesare.

In contrasto con tale comparire di Orco nelle più antiche e popolari credenze romane sull'oltretomba, sta il fatto che la sua presenza non risulta in atti di culto né la sua esistenza è nota al più antico calendario religioso romano; onde alcuno ritiene che anche Orcus non sia creazione originariamente italica, ma soltanto una translitterazione del greco "Ορκος, usato come soprannome del dio dell'oltretomba. Ma il fatto si può anche spiegare supponendo appunto che la figura divina di Orco non si sia sviluppata dal concetto locale di oltretomba che assai tardi, quando ormai erano stabilmente fissati l'ordine delle feste e la serie dei sacerdoti della religione ufficiale: simile del resto è il caso di Giano (v.). Di un tempio di Orco non si ha sicura notizia; anche nelle iscrizioni non s'incontra che raramente il suo nome.

Bibl.: L. Preller e H. Jordan, Römische Mythologie, 3ª ed., Berlino 1881, p. 62 segg.; R. Peter, in Roscher, Lexicon der griech. und röm. Mythologie, III, col. 940 segg.; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, 2ª ed., Monaco 1912, pagina 310.

Vedi anche
Pluto (gr. Πλοῦτος) Nella mitologia greca, dio della ricchezza, figlio di Demetra e di Iasione. Il suo nome, legato in origine alla prosperità dei campi, indicò poi ogni forma di ricchezza e di benessere. Fu spesso identificato con Plutone (Πλούτων). Aristofane nella sua commedia Pluto lo rappresentò come ... Gerione (gr. Γηρυών) Nella mitologia greca, figlio di Crisaore e della oceanina Calliroe. Esiodo lo definisce ‘tricefalo’; per la tradizione poetica e iconografica vulgata è provvisto anche di tre busti, riuniti nel bacino. Custodiva nell’isola di Eritea alcune giovenche, che Eracle venne a prendere per incarico ... Gaio Giulio Césare Césare, Gaio Giulio (lat. C. Iulius Caesar). - Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. Cesare, Gaio Giulio). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel 70, edile nel 65, pontefice massimo ... divinità divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.
Vocabolario
òrco
orco òrco s. m. (pl. -chi). – 1. Propr., nome proprio (lat. Orcus) del dio degli inferi e della sede degli inferi, nella tradizione letteraria latina. Nel linguaggio poet. italiano, il nome compare soprattutto con riferimento al regno della...
orchessa
orchessa orchéssa s. f. [der. di orco]. – La moglie dell’orco, nelle fiabe. Fig., spreg., donna brutta, goffa, sgraziata.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali