orchite
Infiammazione del testicolo (detta anche didimite). Si manifesta con ingrossamento e dolore dell’organo, accompagnato per lo più da arrossamento e tumefazione dello scroto e, nelle forme acute, spesso da febbre. L’alterazione può regredire senza dar luogo a esiti patologici degni di nota, oppure essere seguita da sclerosi o atrofia, con perdita più o meno completa della funzione della ghiandola colpita. L’o. può essere dovuta a infezioni generali varie: virus (parotite, morbillo), batteri (gonococco, stafilococco), clamidia, tubercolosi. Degna di rilievo è l’o. sifilitica, propria del periodo terziario della sifilide acquisita, come pure di quella congenita. Si presenta con ingrossamento del testicolo che appare duro, pesante, a forma di ciottolo, non dolente. Oltre alla forma sclerotica, che presenta i caratteri anzidetti, si può avere una forma gommosa, con tendenza al rammollimento e all’ulcerazione verso l’esterno. Frequente è l’esito in scleroatrofia. Esistono anche o. autoimmuni, nell’ambito delle sindromi endocrine multiple di origine autoimmunitaria.