ORCHIS (dal greco ὄρχις "testicolo", per la forma delle radici tuberose)
Genere della famiglia Orchidacee, tribù Ofridee, caratterizzato dall'avere due pollinî liberi, ciascuno con un caudicolo e una ghiandola, chiusa in una borsetta. Sono erbe alte 10-50 cm., raramente fino ad 1 m., con due radici tuberose globose o ovoidi intere, o compresse palmato - divise; foglie verdi o macchiate di bruno; fiori rossi, violetti o gialli in grappolo terminale; sepali quasi eguali appressati ad elmo o patenti; petali interi; labello speronato, per lo più trilobo, col lobo mediano suddiviso, raramente intero.
Comprende circa 80 specie della regione mediterranea, Asia, Africa settentrionale, e 2 dell'America Settentrionale; in Italia sono frequenti: Orchis morio, O. papilionacea, O. provincialis, O. militaris, O. simia, O. laxiflora, O. palustris, O. purpurea, O. maculata e taluni loro ibridi nei luoghi erbosi o nei boschi, o nei luoghi umidi e palustri. Le radici tuberizzate di parecchie specie seccate dànno i tubera salep delle farmacie (v. salep).