Avvocato e uomo politico italiano (San Remo 1875 - ivi 1920); socialista, nel 1893 fu condannato al confino. Sindaco di San Remo (1906) e deputato (1913), dopo il congresso di Ancona (aprile 1914) dovette lasciare il partito, avendo rifiutato di uscire dalla massoneria. Fu tra i fondatori del fascio parlamentare di difesa nazionale e fece parte della Commissione d'inchiesta parlamentare sulla sconfitta di Caporetto. Nel 1919 fu eletto deputato nelle liste del blocco liberaldemocratico.