OPSIMEDON (᾿Οψιμέ[δων?])
Lettura e integrazione probabilmente errata della non chiara iscrizione che accompagna la figura del guerriero greco al centro della scena di Ilioupèrsis rappresentata da Brygos su una kölix da Vulci ora al Louvre (G 152). Il nome di questo personaggio, comunque non altrimenti noto, sembra essere piuttosto Orsimes. Armato di tutto punto, con la spada sguainata nella destra, incombe e sta per ferire una seconda volta il guerriero troiano già caduto a terra sotto di lui, mentre Andromaca, che accorre da destra, è sul punto di abbattere sul suo capo un pesante randello.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, III, i, 1897-1909, c. 937, s. v.; J. C. Hoppin, Red-fig., I, pp. 118-119; J. D. Beazley, Red-fig., p. 245, n. i; P. E. Arias-M. Hirmer, Mille anni di ceramica greca, Firenze 1960, pp. 103, 104, fig. 139.
(S. De Marinis)