OPERCULINA
. Nome di un genere di Foraminiferi istituito dal d'Orbigny (1826), appartenente alla famiglia Nummulinidae, a guscio inequilaterale, ovoidale o discoidale, molto appiattito, formato da 3 a 6 giri di spira, rapidamente crescenti, i quali sono divisi in camere per mezzo di setti radiali un poco ricurvi in dietro. La comunicazione di ogni loggia con le adiacenti avviene per mezzo di fessure semilunari situate alla base del setto. Il guscio è perforato da piccoli canali verticali; il cordone dorsale del piano mediano è formato da un tessuto omogeneo non perforato, ma attraversato da numerosi canali più larghi, disposti parallelamente al piano spirale. I setti sono formati da due lamelle calcaree compatte, forate qua e là.
Il genere compare nel Cretacico superiore ed è comunissimo nei terreni terziarî specie del Miocenico; vivente si trova nelle zone tropicali e subtropicali dell'Oceano Pacifico, dal litorale sino a circa 800 m. di profondità, nel Mare Arabico e nel Mar Rosso; è raro nell'Adriatico e in qualche punto dell'Atlantico. Es. Operculina complanata Defrance.