Nome comune delle piante del genere Alnus e particolarmente di Alnus glutinosa (o. nero; v. fig.) e di Alnus incana (o. bianco). Il genere Alnus, della famiglia Betulacee, comprende 19 specie della zona temperata boreale, del Mediterraneo e delle Ande. L’o. nero è un albero alto 15-30 m, con foglie ovali o obovate, dentate, verdi sulle due facce; ha infruttescenze strobiliformi, lunghe 13-20 mm, glutinose. Vive in gran parte dell’Eurasia lungo i corsi d’acqua. Fornisce un legno tenero e leggero, rossastro, poco resistente alle intemperie e agli insetti, ma durevole se immerso in acqua; lavorabile e lucidabile, è usato in ebanisteria, per torniture ecc. L’o. bianco, con foglie grigiastro-pubescenti di sotto, è diffuso nei boschi montani e submontani delle Alpi e dell’Appennino settentrionale. In Italia crescono anche: Alnus cordata, dell’Italia meridionale; Alnus viridis e Alnus brembana, limitati alla catena alpina. Su protuberanze delle radici di queste piante crescono i funghi Plasmodiophora alni e Frankia subtilis.