In sedimentologia, nodulo calcareo che si rinviene inglobato principalmente nelle rocce carbonatiche, di diametro spesso superiore ai 2 mm e di forma globulare. Gli o. sono costituiti da particelle di sedimento tenute insieme dall’azione legante esercitata dai batteri e dalla mucillagine algale. Se l’o. rimane fermo in una posizione la sua crescita avviene verso l’alto e la sua forma è asimmetrica; generalmente però onde e correnti mantengono gli o. in costante movimento; particelle di sedimento si distribuiscono più o meno uniformemente sulla loro superficie corticale che assume così una forma rotondeggiante.