• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

oncocercosi

Dizionario di Medicina (2010)
  • Condividi

oncocercosi


Malattia parassitaria diffusa in alcune regioni dell’Africa occidentale e centrale, nello Yemen, nell’America centrale e meridionale. Colpisce circa 18 milioni di persone ogni anno. L’infestazione è provocata da un nematode (Onchocerca volvulus), trasmesso all’uomo in forma larvale dalla puntura di piccoli Ditteri (Simulidi) che vivono e si riproducono presso fiumi a scorrimento veloce. Il nematode si localizza prevalentemente sotto la cute (dove, per reazione del tessuto connettivo, si formano noduli caratteristici) ma anche in altri organi, occhi compresi, potendo in tal caso essere causa di cecità (perciò la malattia viene anche detta cecità fluviale).

Patogenesi

I vermi maturano in 2÷4 mesi e possono vivere nel tessuto sottocutaneo fino a 15 anni, potendo raggiungere, con il diametro di mezzo millimetro, anche 50 cm di lunghezza. La localizzazione è prevalentemente in sede di traumi o di protuberanze ossee. I parassiti morti possono provocare gravi reazioni allergiche, necrosi ialina e perdita di tessuto connettivale.

Quadro clinico e terapia

Dopo circa un anno dall’infestazione compaiono edema, prurito, noduli sottocutanei. la cute diviene progressivamente dura e infiltrata, con noduli sottocutanei e interessamento dei linfonodi. La localizzazione oculare provoca lesioni varie, dalla congiuntivite alla cecità. La terapia consiste nel trattamento con ivermectina: una singola dose uccide le larve, ma ha scarso effetto sui vermi adulti, per cui va eseguito un trattamento annuale.

Vedi anche
ivermectina Preparato semisintetico costituito da una miscela di avermectine (➔ avermectina). Il componente più abbondante è la 22,23-diidroavermectina B1a, presente per più dell’80%. È dotata di spiccata attività antielmintica, insetticida, acaricida. Alla fine degli anni 1990 l’Organizzazione mondiale della sanità ... Nematodi Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle acque dolci, marine o nel terreno umido. Sono organismi di grande successo ecologico ed evolutivo; ... Simulidi Famiglia di Insetti Ditteri Nematoceri di piccole dimensioni, con antenne di 10-11 articoli, zampe corte e tozze, colorazione brillante del torace nei maschi e membrana alare ialina. Le larve (v. fig.) hanno corpo cilindrico allargato posteriormente, capo ben distinto, con due ventagli mandibolari che ... anopsia In oculistica, il mancato uso della funzione visiva. È determinata per lo più da strabismo, opacità della cornea, del cristallino ecc., e può condurre ad ambliopia poiché la retina di un occhio fuori esercizio finisce con il percepire sempre meno bene le immagini. Rimuovendo la causa dell’anopsia, il ...
Altri risultati per oncocercosi
  • oncocercosi
    Enciclopedia on line
    Malattia parassitaria diffusa in alcune regioni dell’Africa e dell’America, provocata da Onchocerca volvulus. Si localizza prevalentemente sotto la cute (dove, per reazione del tessuto connettivo, si formano noduli caratteristici) ma anche in altri organi, occhi compresi, potendo in tal caso essere ...
Vocabolario
oncocercòṡi
oncocercosi oncocercòṡi s. f. [der. del nome del genere Onchocerca (comp. del gr. ὄγκος «uncino» e κέρκος «coda»), col suff. medico -osi]. – Malattia parassitaria diffusa in alcune regioni dell’Africa e dell’America, provocata da un nematode...
simùlidi
simulidi simùlidi s. m. pl. [lat. scient. Simuliidae, dal nome del genere Simulium, der. del lat. class. simulare «simulare»]. – In zoologia, famiglia di ditteri nematoceri di piccole dimensioni, con antenne di 10-11 articoli, zampe corte...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali