Olivetti
Storica impresa italiana nei settori della meccanica e dell’elettronica, tra le prime a produrre macchine da scrivere e personal computer, fondata a Ivrea nel 1908 da Camillo Olivetti (1868-1943). Il suo sviluppo si deve al figlio Adriano (1901-1960), che nel 1933 ne divenne direttore generale e nel 1938 successe al padre come presidente. In tale carica provvide a una radicale trasformazione della struttura organizzativa della società, preludio alla successiva espansione.
Con l’ampliamento della dimensione dell’azienda, O. iniziò a realizzare molte sperimentazioni e produzioni nel campo dell’elettronica, dando al contempo slancio a notevoli iniziative di carattere sociale, assistenziale, culturale e ricreativo, in relazione con gli insediamenti industriali della società, per le quali si valse dell’opera di architetti, urbanisti, designer impegnati nel movimento moderno (quali Cosenza, Munari, Nizzoli, Quaroni, Ridolfi, Rogers e altri). Nella O. nacquero i primi studi della sociologia moderna italiana, nonché ‒ da Volponi a Ottieri ‒ il ‘romanzo industriale’. Adriano O. fondò (1948), nel campo politico, il Movimento di Comunità, per il quale fu eletto deputato (1958), promuovendo inoltre un’appassionata e proficua attività in campo culturale con le Edizioni di Comunità.
Vicissitudini societarie si susseguirono dopo la scomparsa di Adriano O., ma l’azienda continuò nel suo sviluppo nel settore dei personal computer, giungendo però ad attraversare, alla fine del 1970, gravi difficoltà finanziarie. Nel 1978 C. de Benedetti acquisì una partecipazione nella società e divenne il nuovo amministratore delegato, realizzandone l’espansione a livello internazionale. Stabilì una sede di sviluppo negli Stati Uniti a Cupertino, cuore della Silicon Valley. Nei primi anni 1990, la O. costituì Omnitel e Infostrada per operare nella telefonia, ma la concorrenza nel settore dell’IT era divenuta troppo forte, sicché l’azienda fu progressivamente liquidata dalla fine degli anni 1990. Con la fusione del 2003, la O. è entrata a far parte di Telecom Italia (➔), come società Olivetti S.p.a., che nel 2010 ha fatturato oltre 390 milioni di euro con circa 1000 dipendenti.