Figlia (n. 375 a. C. circa - m. 316 a. C.) di Neottolemo, re di Epiro, dal tutore Aribba fu data in sposa a Filippo II di Macedonia (358), a cui diede due figli, Alessandro e Cleopatra. Quando Filippo sposò Cleopatra, figlia di Attalo, si ritirò in Epiro, presso il fratello Alessandro il Molosso. Dopo l'assassinio di Filippo (336) si vendicò della rivale. Esercitò poi forte influenza su Alessandro. Nel 331 venne in urto con Antipatro, e tornò in Epiro, dove si mantenne estranea alle lotte dei diadochi, fino al 317, quando si alleò con Poliperconte e, vincitrice, uccise Filippo Arrideo ed Euridice. Assediata poi a Pidna, fu catturata da Cassandro e giustiziata (316).