OLANDA SETTENTRIONALE (Noord-Holland: A. T., 44)
Provincia dell'Olanda alla cui superficie di 2796 kmq. si sono aggiunti nel 1930, altri 217 kmq. del primo polder guadagnato col prosciugamento dello Zuiderzee. Il territorio è per intero compreso nella penisola che si stende tra il Mare del Nord a O. su cui si affaccia con una costa quasi rettilinea, e lo Zuiderzee a E. All'infuori delle dune che orlano la costa del Mare del Nord e della regione del Gooi a sud-est, tutta la penisola è sotto il livello del mare (fino a 5 m.). Tra le dune, alte fino a 80 m., e il mare si stende una spiaggia, larga ad alta marea 50, a bassa marea 120 m. Le dune mancano da Kamperduin a Petten, dove un'imponente diga di basalto, lunga 4500 m. (alta sul fondo oltre 30 m.), e assai larga, protegge il paese. Altre dighe importanti si trovano presso Helder, mentre quelle lungo la riva dello Zuiderzee, per quanto fortissime, sono meno grandiose e costose della diga di Petten. Fanno parte della provincia le isole di Texel Vlieland, Terschelling, che si stendono a NE. di Den Helder e le due minori isole di Marken e Urk nello Zuiderzee. Quest'ultima fra poco sarà unita con la terraferma dell'Overijssel, come già Wieringen nel 1930.
L'allevamento del bestiame ha importanza maggiore dell'agricoltura: il 48% dei terreni è occupato da pingui pascoli artificiali; il 20% da seminativi; il 15% da orti, il 21/3% da boschi e il 10% è incolto (dune). L'agricoltura (polder dell'Haarlemmermeer, dell'Y e altri polders) produce frumento e barbabietole; tuttavia essa perde terreno di fronte all'orticoltura. Questa ha la sua sede incontestata sui terreni immediatamente dietro le dune e dà prodotti pregiatissimi: primizie, fiori, bulbi, ecc. Haarlem è centro del commercio dei bulbi dei quali si esportarono, nel 1927, 39.332 tonn. per 40 milioni di fiorini. Beverwijk è famosa per le fragole delle quali esporta annualmente 300 vagoni nella sola Germania. La regione tra Hoorn e Enkhuizen produce primizie e frutta. Aalsmeer a sud di Amsterdam è il maggior mercato di fiori freschi in Olanda; nel 1927 esportò per più di cinque milioni di fiorini; speciali servizî di aeroplani portano i fiori, specie d'inverno, nelle grandi città europee.
Il nord della provincia ha molti ovini (189.000); nelle altre regioni sono numerosissimi i bovini di razza assai pregiata (totale 200.000). Centri del commercio del formaggio sono Edam e Alkmaar. Nel 1927 la produzione del burro fu di 40.716 q.; quella del formaggio di 197.000 q. La pesca sul Mare del Nord ha la sua sede principale a Ymuiden, con vendite annuali per più di 14 milioni di fiorini; il pesce per più della metà è destinato all'estero.
L'industria, la cui importanza nell'economia della provincia supera quella dell'agricoltura, dell'allevamento e della pesca, ha la sua sede principale ad Amsterdam (v.) e a Haarlem (v.). Nella regione di Zaan, dove nel sec. XVII aveva sede la fiorente industria navale olandese, ridotta oggi a pochi cantieri, vi sono grandi fabbriche per la lavorazione del cacao e del cioccolato. A Velzen vicino a IJmuiden si trovano alti forni che lavorano ferro d'importazione.
La popolazione nel 1932 contava 1.537.580 ab. con una densità di 560,9 ab. per kmq. Capoluogo della provincia è Haarlem con 122.386 ab.; la città più popolosa è Amsterdam.
Oltre alle ferrovie, l'Olanda Settentrionale ha una fitta rete di canali navigabili, tra cui il Noord-Hollandsch Kanaal tra Amsterdam e Den Helder, il Noordzeekanaal tra Amsterdam e il Mare del Nord con una grande porta (larga 50 m., alta 15 m.) ad apertura elettrica.