Umanista, di Lonigo, donde il nome latinizzato Omnibonus Leonicenus (Lonigo 1412 circa - Vicenza 1474), discepolo di Vittorino da Feltre (1423-33): succedette al maestro a Mantova dal 1449 al 1453, poi tornò a Vicenza. Tradusse dal greco, curò edizioni latine, commentò Persio, Giovenale e alcune opere di Cicerone.