oggetto
oggètto [Der. del lat. obiectum "che è posto innanzi", neutro sostantivato del part. pass. obiectus di obicere "mettere davanti"] [LSF] Ogni cosa che cade sotto i sensi dell'Uomo e per ciò stesso è fisicamente osservabile. ◆ [ALG] Nella teoria delle categorie, ogni elemento dell'insieme su cui sono definiti i morfismi: → categoria. ◆ [OTT] Relativ. a un sistema o dispositivo ottico, ogni punto (anche punto-o.) da cui provengono o sembrano provenire i raggi raccolti dal sistema o dispositivo; l'insieme di tali punti si chiama spazio-o.; se si tratta non di punti ma di un o. reale, questo si chiama o. esteso. ◆ [ASF] O. celeste: vecchia locuz., tuttora in uso, per indicare qualunque cosa che sia suscettibile di osservazione astronomica. ◆ [OTT] O. di fase: ogni o. che, interposto sul cammino di una radiazione ondulatoria, in partic. luce, introduca variazioni di fase e non di ampiezza: sono o. di fase per la luce visibile, per es., alcuni preparati biologici trasparenti e la loro visualizzazione può avvenire mediante tecniche di filtraggio spaziale, di cui un caso è quello applicato nella microscopia a contrasto di fase: v. ottica di Fourier: IV 382 b. ◆ [ASF] O. quasi stellare: v. galassie: II 809 e.