Scrittore francese (prima metà sec. 11º); gli si attribuisce fra l'altro un poema latino, in esametri, De viribus herbarum, utilizzato nelle scuole di medicina, specie in quella salernitana.
macerare
v. tr. [dal lat. macerare] (io màcero, ecc.). – 1. Sottoporre una sostanza a processo di macerazione, tenendola a lungo in acqua o in altro liquido: m. la canapa, la carta, il cuoio; m. la carne nell’aceto, prima di cuocerla. Nell’intr....
maceratore
maceratóre s. m. e agg. [der. di macerare]. – 1. s. m. (f. -trice) Operaio addetto alla macerazione di fusti di piante tessili. 2. agg., non com. Che macera, macerante, in senso fig.: digiuno m.; penitenze maceratrici.