occiduo
occìduo agg. [dal lat. occiduus, der. di occĭdĕre «tramontare»]. – 1. poet. Che tramonta, che volge al tramonto: Vedi con che desio quei colli tendono Le braccia al sole o. (Carducci); il giorno o.; la luce o., e sim. Meno com.,...
iri
s. f. [dal lat. iris: v. iride]. – Forma poet., ant., per iride «arcobaleno»: l’un da l’altro come iri da iri Parea reflesso (Dante); delle antiche Nubi l’occiduo Sol naufrago uscendo, L’atro polo di vaga iri dipinse (Leopardi).