• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

O'DONNELL y JORRIS, Leopoldo

di Nino Cortese - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

O'DONNELL y JORRIS, Leopoldo

Nino Cortese

Uomo politico spagnolo, nato a S. Croce di Teneriffa il 12 gennaio del 1809 da Giuseppe Enrico, morto a Biarritz il 5 novembre 1867. Durante le lotte che insanguinarono la Spagna alla morte di Ferdinando VII seguì il partito della regina Maria Cristina, e nella guerra fece rapidissima carriera: si distinse specialmente nella battaglia decisiva di Lucena, e nel 1847 fu fatto conte di Lucena. Costretto dopo ad esulare, perché nemico di Espartero, non per questo rinunziò a opporglisi, ed ebbe parte notevole nella sua caduta, che gli permise il ritorno in patria. Dal Narváez inviato a Cuba, fu poi senatore, e nel 1853 cominciò ad avere parte notevolissima nella vita politica della Spagna. Messosi alla testa della rivolta del giugno 1854, si batté a Vicalvaro e, pur di riuscire nel suo intento, accettò la collaborazione di Espartero e dei progressisti, entrò in Madrid vincitore e assunse il potere. Ma l'accordo durò poco tempo: O'D., ripreso dalla sua vecchia simpatia per il partito moderato, si pose alla testa dell'Unione liberale ed ebbe il sopravvento. Allora avrebbe voluto che si fosse ritornati alla costituzione del 1845; ma, giocato dalla regina assolutista, nell'ottobre 1856 dovette dimettersi per dare il posto al Narváez. Ritornò al potere più agguerrito due anni dopo e lo conservò sino al 1863, riuscendo a conquistare l'appoggio della sovrana e contribuendo notevolmente al progresso della Spagna: infatti per sua volontà la costruzione delle ferrovie ebbe grande sviluppo e le miniere furono sfruttate razionalmente, sì che si ebbe un periodo di benessere economico; e inoltre l'amor proprio del paese fu solleticato dal successo della guerra contro il Marocco (1859-60), impresa da lui voluta e diretta, che diede prestigio militare alla nazione che da anni non vedeva coronate dal successo le sue campagne e che fu un vero trionfo per il condottiero, specialmente per la caduta di Tetuán (6 febbraio 1860): la Spagna gli tributò grandi onoranze e gli fu dato il titolo di duca di Tetuán. Ma la questione della partecipazione della Spagna all'impresa del Messico provocò lo scioglimento dell'Unione liberale e le dimissioni del suo capo, accusato dai progressisti d'essere troppo reazionario e dai più moderati sempre rimproverato per la parte avuta nella rivolta del 1854. Moderato, in effetti, ma più temperato del Narváez, O'D. aveva tentato di unire le opposte tendenze; ma troppo discordanti esse erano perché potesse avere duraturo successo la sua politica di conciliazione, la quale non riuscì neppure quando, risalito al potere nel 1865, piegò verso i liberali (allora, infatti, la Spagna riconobbe il regno d'Italia), ché la rivolta del giugno 1866, pur da lui vinta, lo costrinse a cedere il posto al Narváez.

Bibl.: C. Navarro y Rodrigo, O' Donnell y su tiempo, Madrid 1869; A. M. Decarrete, El duque de Tetuán, in La España del siglo XIX, Madrid 1886-87, III, p. 381 segg.

Vedi anche
Fernández Álvarez Espartero, Joaquín Baldomero, duca della Vittoria Fernández Álvarez Espartero ‹... àlbℎaretℎ, -té-›, Joaquín Baldomero, duca della Vittoria. - Generale e uomo politico spagnolo (Granátula 1793 - Logroño 1879). Combatté contro i Francesi (1808-1814) e poi contro i rivoluzionarî dell'America Meridionale. Fu poi partigiano di Isabella II contro il pretendente ... Isabèlla II di Borbone regina di Spagna Isabèlla II (propr. María Isabel Luisa) di Borbone regina di Spagna. - Figlia (Madrid 1830 - Parigi 1904) di Ferdinando VII e di Maria Cristina delle Due Sicilie. Successe al padre sotto la reggenza della madre (1833) in virtù della prammatica sanzione che abrogava la legge salica emanata alla sua nascita; ... Narváez, Ramón María Narváez, Ramón María. - Militare e uomo politico spagnolo (Loja, Granada, 1800 - Madrid 1868). Brillante generale al servizio di Maria Cristina di Borbone durante la prima guerra carlista, tentò invano di far insorgere Siviglia contro B. Espartero, dal quale fu costretto all'esilio nel 1840. Rientrato ... Francesc Pi y Margall Pi y Margall ‹pi i mërgℎàl'›, Francesc. - Uomo politico e scrittore spagnolo (Barcellona 1824 - Madrid 1901). Giornalista, si ritirò per qualche tempo quando andò al potere L. O'Donnell, da lui osteggiato, per poi riprendere la lotta, a capo del giornale La Discusión, finché (1866) dovette fuggire in ...
Tag
  • FERDINANDO VII
  • BIARRITZ
  • MAROCCO
  • MESSICO
  • TETUÁN
Altri risultati per O'DONNELL y JORRIS, Leopoldo
  • O'Dónnell y Jorris, Leopoldo, conte di Lucena, duca di Tetuán
    Enciclopedia on line
    Generale e uomo politico spagnolo (Santa Cruz de Tenerife 1809 - Biarritz 1867). Prese parte alla guerra civile del 1834, a favore di Maria Cristina; esiliato nel 1840, tre anni dopo tornò in patria contribuendo alla caduta del gen. Espartero. Capitano generale a Cuba (1844-48), si riconciliò con Espartero ...
Vocabolario
leopòldo
leopoldo leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
y, Y
y, Y (ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota è la stessa delle lettere u, v,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali