NuSTAR
– Acronimo di Nuclear spectroscopic telescope array, telescopio spaziale della NASA lanciato nel giugno del 2012 dall’atollo di Kwajalein, nell’Oceano Pacifico, per l’osservazione del cielo nel campo dei raggi X altamente energetici (6÷79 keV), una finestra spettrale finora poco investigata a causa dell’ottica utilizzata, di limitata sensibilità. Gli obiettivi della missione, la cui durata è di due anni, includono la rilevazione statistica di stelle collassate e buchi neri attorno al centro della Via Lattea e fuori della nostra galassia; l’analisi del materiale presente nei resti di supernovae, per comprendere meglio la fase di esplosione delle stelle e la formazione degli elementi chimici; lo studio delle regioni galattiche attive, sedi di buchi neri supermassivi. Il telescopio è costituito da un insieme di 133 specchi in ognuna di due unità ottiche, con vetro molto sottile e fini strati di rivestimento riflettente. Rivelatori di nuova tecnologia sono collegati agli specchi e un sistema software analizza e corregge i dati grezzi rilevati restituendo immagini molto definite.