NORTH Frederick, 2° conte di Guilford
Nato il 13 aprile 1732 da lord North, 1° conte di Guilford, fu educato a Eton e al Christ Church College (Oxford) ed eletto deputato a Banbury nel 1754. Nel 1759, entrò nel ministero del duca di Newcastle, come lord della tesoreria, e rimase al governo sotto il Bute e il Grenville. Nel 1766, fu cancelliere dello scacchiere sotto il duca di Grafton, e succedette a questo come capo del governo nel 1770, appoggiando Giorgio III nella lotta che ingaggiò per abbattere il primato delle grandi famiglie whig. Fu sotto il suo ministero che scoppiò la ribellione delle colonie nordamericane.
Egli avrebbe voluto fare qualche concessione, ma si lasciò indurre dal re a seguire una politica più intransigente. Dopo la resa del Burgoyne a Saratoga nel 1777, il N. si convinse che non vi era più speranza di successo e offrì le dimissioni, ma il re le respinse. Nel 1781, quando giunse la notizia della resa del Cornwallis a Yorktown, il ministero ebbe un voto di fiducia con soli 9 voti di maggioranza. Perciò, il 20 marzo 1782, N. si dimise. Tornò al governo il 2 aprile 1783, insieme al Fox, nel ministero di coalizione capeggiato dal duca di Portland; ma nel dicembre successivo, il ministero cadde sul progetto per la compagnia delle Indie, e il N. passò all'opposizione contro Pitt. Nel 1787, avendo perduto la vista, si ritirò dalla politica. Alla morte del padre, nel 1790, divenne conte di Guilford; morì il 5 agosto 1790. Ebbe doti d'ingegno e di spirito, ma non di uomo di stato; debole, poi, e troppo disposto a lasciarsi spingere verso una politica che egli in cuor suo disapprovava.
Bibl.: Correspondence of George III with Lord N., ed W. B. Donne, Londra 1867; T. E. May, Constitutional History of England, Londra 1863-65; W. E. H. Lecky, Hist. of Engl. in the XVIII Century, Londra 1878-1890.