normocostituito
(normo-costituito), agg. Costituito sulla base delle norme vigenti.
• «La nostra ricerca dimostra che la famiglia non è un peso ma una risorsa ‒ ha detto a sua volta [Pierpaolo] Donati, docente all’Università di Bologna ‒. Il problema di fondo è che a livello mondiale viene messo in discussione il modello della famiglia “normo-costituita”, che si ritiene istituzione del passato. La grande sfida è dimostrare che questo modello è un’istituzione del futuro, sempre più fondamentale per l’avvenire della nostra società». (Fausto Gasparroni, Sicilia, 23 maggio 2012, p. 18, Noi Oggi) • «Normocostituita». È questa la famiglia «più felice e più vantaggiosa per la società». Ed è nel suo nome che i cardinali Angelo Scola ed Ennio Antonelli, che della famiglia presiede il Pontificio Istituto, hanno inaugurato ieri in Fieramilanocity il primo evento ‒ appunto la «Fiera» ‒ del VII incontro mondiale delle famiglie culminante il prossimo weekend con l’arrivo a Milano del Papa. (Paolo Foschini, Corriere della sera, 30 maggio 2012, Cronaca di Milano, p. 2).
- Composto dal confisso normo- aggiunto al p. pass. e agg. costituito.
- Già attestato nella Stampa del 28 ottobre 1981, p. 13, Cronaca di Torino.