Regista e produttore cinematografico e televisivo canadese (n. Toronto 1926). Laureatosi all'università di Toronto, nel 1950 si trasferì a Londra dove lavorò alla BBC. Giunto a Hollywood nel 1961, esordì nella regia con Forty pounds of trouble (1962; 20 chili di guai… e una tonnellata di gioia). Si affermò come cineasta con il quinto film, The Cincinnati kid (1965; Cincinnati Kid), cui fece seguito The Russians are coming, the Russians are coming (1966; Arrivano i russi, arrivano i russi), primo lavoro da lui prodotto e prima nomination all'Oscar come miglior film. Autore di vigoroso impegno civile, si è messo in luce soprattutto con l'ideale trilogia dedicata all'intolleranza verso i Neri negli Stati Uniti: il poliziesco In the heat of the night (1967; La calda notte dell'ispettore Tibbs); A soldier's story (1984; Storia di un soldato); The hurricane (1999; Hurricane ‒ Il grido dell'innocenza). Tra gli altri film: The Thomas Crown affair, 1968 (Il caso Thomas Crown); Fiddler on the roof, 1971 (Il violinista sul tetto); Jesus Christ, superstar, 1973, originale rielaborazione del musical teatrale e vincitore del David di Donatello 1974 come miglior film straniero; Rollerball, 1975; A soldier’s story (1984); Other people's money (1991; I soldi degli altri) satira del capitalismo selvaggio degli anni Novanta; The hurricane (1999 ); The Statement (La sentenza, 2003). Nel 1987 J. si era concesso un riuscito ritorno alla commedia con Moonstruck, 1987 (Stregata dalla luna), divertita raffigurazione dell'ambiente italoamericano di New York, vincitrice dell'Orso d'argento per la regia al Festival di Berlino 1988.