non intervento
Principio proclamato da Luigi Filippo d’Orléans subito dopo la rivoluzione del luglio 1830 in Francia. Fece valere, in opposizione al principio d’intervento stabilito dalla Santa Alleanza, la norma che ogni Stato doveva astenersi da qualsiasi intromissione negli affari interni di un altro. Di fatto, la Francia difese tale principio solo per la separazione del Belgio dal regno dei Paesi Bassi (1830). Nel sec. 20° esso è stato di nuovo proclamato, su iniziativa francese, nell’ag. 1936 in occasione della guerra civile in Spagna; ma l’apposito comitato istituito a Londra non riuscì nel compito prefissosi per gli aiuti che dapprima Germania e Italia, quindi anche l’URSS, fornirono ai belligeranti sin dai primi mesi di guerra.