nominale
nominale [agg. Der. del lat. nominalis, da nomen -inis "nome"] [LSF] Qualifica data ad alcuni enti per distinguerli da altri omonimi e derivanti da una medesima impostazione teorica, ma differenti come signif. reale. ◆ [MCC] Lavoro n.: per una forza o un sistema di forze, il lavoro definito come di regola, ma anche per spostamenti non compatibili con i vincoli e quindi, in questo caso, senza signif. fisico reale. ◆ [FTC] [EMG] [MCC] Valore n.: (a) in varie tecniche, in partic. nell'elettrotecnica e nelle tecniche elettroniche, denomin. di un valore di progetto o di un valore al quale dovrebbe corrispondere, entro prefissati limiti di tolleranza, il valore effettivo di una grandezza attinente al funzionamento di un apparecchio o di un impianto; per es., valori n. della tensione elettrica, dell'intensità della corrente, della potenza, ecc. di un impianto, un generatore, un apparecchio, ecc., corrispondenti al funzionamento normale e riportati, per apparecchi, su un'apposita targhetta, e valore n. di un componente elettronico passivo, marcato dal costruttore sul corpo di quest'ultimo (v. componenti elettronici passivi: I 666 d), ecc.; (b) valore che rappresenta in media i valori riscontrabili nel funzionamento normale di un dispositivo (per es., si dice che la tensione n. di un elemento di accumulatore a piombo è di 2 V, mentre quella effettiva varia tra 2 e 2.6 V durante la carica e tra 2.0 e 1.8 V durante la scarica, dunque complessivamente tra 1.8 e 2.6 V).