• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Nocera Umbra

di Mario Sensi - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

Nocera Umbra

Mario Sensi

Città e diocesi dell'Umbria, posta sulla via Flaminia, N. fece parte del ducato di Spoleto e nel 1247 passò stabilmente alla Chiesa.

Città di Parte ghibellina combatté con alterne vicende non solo contro le città limitrofe, in particolare Foligno e Assisi, ma anche contro la stessa Perugia, cui tuttavia fu costretta a fare atto di sottomissione il 12 dicembre 1202 obbligandosi a far guerra o pace contro tutti coloro con i quali Perugia avrà guerra o pace. Le sottomissioni e le alleanze tra le città medievali furono cause di continue guerre e le cronache umbre ci hanno tramandato episodi di scaramucce, di devastazioni, di guerre efferate subite dalla città di N. nel corso dei secoli XIII e XIV.

D., nella descrizione topografica di Assisi, menziona N. che, unitamente a Gualdo, dietro l'alto monte Subasio piange / per grave giogo (Pd XI 48). Il passo è stato diversamente inteso dai commentatori. Moltissimi, e in particolare i più antichi, hanno inteso che le due città piangono per essere poste dietro il monte Subasio tra terre sterili; e Pietro aggiunge: " est ibi grave frigus, de quo plangit, idest interdum dolet gens illarum duarum terrarum Gualdi et Nuceriae ". Altri, tra cui il Tommaseo, hanno interpretato il passo in senso politico: le due città piangono per il grave giogo imposto da Perugia, città dominatrice.

Se storicamente è esatto affermare che la guelfa Perugia nei secoli XIII e XIV sottomise più volte le città di N. e di Gualdo facendo duramente pesare il suo dominio, tale interpretazione introdurrebbe tuttavia nel testo dantesco una nota assolutamente estranea. L'analogia tra la descrizione topografica della patria di s. Francesco e quella di s. Domenico (in Pd XII 46-54) induce a interpretare il passo piuttosto in senso topografico-allegorico. Nella geografia ideale di D., Assisi, che in realtà è a occidente del Subasio, si trasforma in oriente mistico, e le città di N. e di Gualdo, poste geograficamente a oriente di Assisi, sono invece relegate di rietro l'alto monte e piangono il grave giogo, cioè l'asprezza dei luoghi in antitesi alla fertilità della costa del Subasio fecondata dai raggi del sole nascente, e soprattutto lamentano l'impossibilità di veder spuntare il mistico Sole di Assisi.

Bibl. - Sulla città: L. Iacobilli, Di N. nell'Umbria, Foligno 1653; Cronaca della città di Perugia dal 1309 al 1491, nota col nome di Diario del Graziani con supplementi di autori sincroni, a c. di A. Fabretti, in " Arch. Stor. It. " XVI (1850) 71-750. Inoltre: F. Elemosina, Liber historiarum S. Romanae Ecclesiae, Assisi, biblioteca Comunale, cod. 341; Niccolò Tignosi, Ad magnificos dominos priores Fulginei, quod tarde bella suscipienda sint, Foligno, biblioteca Iacobilli, cod. A II 5, ff. 126v-136v; A. Castellucci, Appunti di storia ecclesiastica nocerina, Nocera U. 1912.

Per l'interpretazione di Pd XI: L.C. Amoni, Il profeta del secolo XIV o il beato Tommaso Unzio e il suo tempo, Assisi 1877; G. Finali, L'Umbria nella D.C., Spoleto 1895; M. Morici, Il " greve giogo " di N. Umbra e Gualdo Tadino, in " Giorn. d. " VII (1899) 353-371; M. Apollonio, D. e l'Umbria, in L'Umbria nella storia, nella letteratura, nell'arte, Bologna 1954, 213-231; L. Salvatorelli, D. e s. Francesco, in " Boll. Deputazione St. Patria Umbria " LXII (1965) 235-247; U. Bosco, in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 316-341.

Vedi anche
Gualdo Tadino Comune della prov. di Perugia (124,2 km2 con 15.644 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 535 m s.l.m. su un colle delle propaggini occidentali del Monte Penna. Industrie di ceramiche artistiche, degli smalti, dell’abbigliamento e alimentari. ● La città di Tadinae (poi Taginae) è nota per la grave ... Topino Fiume dell’Umbria (77 km). Nasce dal Monte Pennino e dopo aver ricevuto vari affluenti (fra i quali il Menòtre e il Clitunno) sbocca nel Chiascio, 6 km a monte della confluenza di questo nel Tevere. Gubbio Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale sorge il santuario di S. Ubaldo) presso lo sbocco del torrente Camignano in un’ampia pianura, antico ... Trinci Famiglia d'origine longobarda, stabilitasi fin dal sec. 12º nel territorio di Foligno. Dapprima ghibellina, passò poi (1228) al partito guelfo, che capeggiò in Foligno, tenendo l'effettiva signoria della città dal 1305 al 1336 con la carica di gonfalonieri e capitani del popolo, poi con il titolo di ...
Tag
  • DUCATO DI SPOLETO
  • MONTE SUBASIO
  • GUALDO TADINO
  • VIA FLAMINIA
  • GHIBELLINA
Altri risultati per Nocera Umbra
  • Nocera Umbra
    Enciclopedia on line
    Comune della prov. di Perugia (157,2 km2 con 6104 ab. nel 2007). Nel territorio comunale vi sono sorgenti di acque termali. L’antica Nuceria Camellaria fu città degli Umbri e colonia romana (dal 1° sec. a.C.). Ricordata all’inizio del 6° sec. come sede vescovile, nel 10° sec. fu eretta in contea; fu ...
  • NOCERA Umbra
    Enciclopedia Italiana (1934)
    (A. T., 24-25-26 bis) Riccardo RICCARDI * Cittadina dell'Umbria, corrispondente all'antica Nuceria Camellaria (che fu municipio dopo la guerra sociale), in provincia di Perugia (da cui dista km. 56,5), situata a 548 m. s. m. sopra un piccolo colle che si innalza sulla destra del fiume Topino. Conserva ...
Vocabolario
nocèra
nocera nocèra s. m. [voce locale, prob. da un der. di noce]. – Vitigno della Sicilia orient., affine ai nerelli, da cui si ottengono vini da taglio rossi.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali