no-selfie
(no selfie), s. m. inv. Inopportunità di farsi un selfie, un autoscatto con il telefonino.
• [tit.] No-selfie / Ecco perché resistere alla mania dell’autoscatto (Repubblica, 13 aprile 2015, p. 29, R2) • le cronache di questi giorni parlano anche di una sacrosanta battaglia del Sindaco e dell’amministrazione comunale. Una battaglia condivisa dalla popolazione, naturalmente, che vede oggi il territorio disseminato di cartelli con su scritto «Comune di Amatrice - No selfie - luogo di rispetto». «No selfie». Ma c’era bisogno di scriverlo a caratteri cubitali davanti alle macerie? Evidentemente si, visto che più di una volta ci si è trovati di fronte a «turisti» sorridenti con la mano alzata e il cellulare pronto a scattare il «selfie» di rito: cosa c’è da sorridere, con le macerie della nostra vita sullo sfondo? (Emma Moriconi, Giornale d’Italia, 21 giugno 2017, p. 5, Attualità) • Ora gli scatti non sono graditi e un cartello segna la miseria nel dramma. Lo ha fatto mettere l’Amministrazione comunale di Amatrice, dice «No selfie, luogo di rispetto». Non mancano i turisti, ma la sensazione è che le presenze siano legate alla curiosità di vedere dal vivo quello che hanno trasmesso le televisioni. (Andrea Cittadini, Giornale di Brescia, 24 agosto 2017, p. 2, Primo piano).
- Dall’ingl. no-selfie.