Casa editrice fondata a Pisa (1780) da Sebastiano Nistri. Questi e i suoi successori divulgarono le opere scientifiche dell’università di Pisa.
Giuseppe Nistri (1815-1864) si dedicò alla causa risorgimentale e curò edizioni di opere importanti, tra cui quella della Divina Commedia (1858-62) con il commento di Francesco da Buti (fino ad allora inedito).
Vincenzo Lischi (1868-1955) rilevò l’antica azienda (1921) e a lui succedettero il figlio Mario (1895-1962) e il nipote Luciano (n. 1925), che nel 2007 cedette la N. alle Edizioni Plus. Tra le collane: Saggi di varia umanità, Il Castelletto, Cultura e storia pisana, Il Tagliamare.