nistagmo
Movimento ritmico, involontario, succedentesi a scosse, che si verifica nei globi oculari solitamente in due fasi: deviazione lenta del globo oculare e veloce ritorno alla posizione di riposo. A seconda del piano secondo cui si verifica, il n. può essere orizzontale, verticale, rotatorio, obliquo. Il fenomeno può insorgere spontaneamente o in esito a stimolazione. Il n. spontaneo può avere origine vestibolare o oculare. Il n. provocato fornisce dati sulle varie componenti della funzione vestibolare tramite la stimolazione dei recettori labirintici (sottoponendo il soggetto a una accelerazione angolare) o con uno stimolo calorico (n. termico). Il n. ottocinetico è un n. provocato, che si ottiene agendo su punti diversi della retina con stimoli visivi, succedentisi a una cadenza determinata.