Uomo politico bulgaro (Sofia 1889 - ivi 1947). Capo della corrente di sinistra del partito agrario, avversò la politica filonazista di Boris III e di B. D. Filov. Vicepresidente del Consiglio nel gabinetto di K. Georgiev (1944), si dimise (1945) per disaccordo con i comunisti. Dopo le elezioni del 1946, fu capo dell'opposizione contro il governo di coalizione espresso dal Fronte patriottico; accusato di cospirazione contro lo stato, fu condannato a morte e impiccato.