ASEEV, Nikolaj Nikolaevič
Poeta sovietico, nato nel 1889.
Esordì col gruppo di "Centrifuga", di cui faceva parte anche Pasternak. Dopo la raccolta Nočnaja flejta (Il flauto notturno, 1914), che riecheggia motivi della pleiade puškiniana, pubblicò Zor (ediz. litografata, con trucchi tipografici), Letorej (in cui sono inclusi versi del futurista dimenticato Grigorij Petnikov) e Oj konin dan okejn (tutte del 1916). In questi curiosi libri, gremiti di arcaismi e di parole anticoslave, Aseev paga il suo tributo al cubofuturismo. Dopo la rivoluzione egli affrontò temi sovietici in Stal′-noj solovej (L'usignolo d'acciaio, 1922), Sovet vetrov (Il soviet dei venti, 1923), Gromy o mramor (Tuoni contro il marmo, 1923), nel poema Semen Proskakov, 1924, e in alcune rapsodie epiche.