NADEŽDIN, Nikolaj Ivanovič
Storico e critico letterario russo, nato nel 1804 in una piccola località del governatorato di Rjazan, morto a Mosca nel 1856. La sua attività scientifica cominciò nel 1828, con uno studio sulle colonie italiane nel Mar Nero, cui seguì la dissertazione sulla poesia romantica, di cui N. fu avversario, in un periodo in cui il romanticismo dominava in Russia. Dal 1832 al 1835, professore di teoria delle belle arti all'università di Mosca, godette larga, ma effimera fama. Solo più tardi, la sua importanza per la storia della letteratura russa fu riconosciuta dal Cernysevškij, che lo considerò anzi maestro di V. G. Belinskij. Amplissima fu l'attività di N. nel campo storico, in quello dell'etnografia e della geografia storica ed etnografica. I suoi scritti, spesso di grande valore, pubblicati in riviste, in periodici di società scientifiche, e in una grande enciclopedia del tempo, non sono mai stati raccolti in volume.
Bibl.: N. G. Černyševskij, Očerki gogolovskago perioda russkoj literatury (Saggi sul periodo gogoliano della lett. russa), Pietroburgo 1892; P. N. Miljukov, in Russkaj Mysl' (Il pensiero russo), 1894, p. 4.